Ucraina, in Italia congelati yacht e ville a oligarchi russi

Sono scattate anche in Italia le prime sanzioni disposte a livello internazionale per l'invasione in Ucraina, con il sequestro a Imperia di due maxi yacht. Il lussuoso Lady M, valore 65 milioni di euro, di Alexey Mordashov, l'uomo più ricco di Russia. La Guardia di Finanza ha sequestrato a Porto Maurizio lo yacht del magnate. Il congelamento ha colpito anche Lena, panfilo da 50 milioni, ormeggiato alla banchina di Porto Sole a Sanremo, appartenente a un altro oligarca vicino a Putin, Gennady Timchenko. Lo stop arriva inoltre, a Oleg Savchenko, la sua dimora seicentesca, villa Lazzareschi a Lucca in Toscana. Nella provincia di Como congelati immobili per 8 milioni di euro a Vladimir Solovyov e in Sardegna, località Golfo Povero il provvedimento è scattato per Alisher Usmanov e il suo patrimonio immobiliare che vale 17 milioni. Ma non sono i soli tesori russi in Italia, in Liguria altri giganti del mare che nei mesi scorsi facevano tappa nel Golfo del Tigullio e potrebbero avere già fatto rotta verso il Montenegro e le Maldive. Come lo yacht a vela di Andrey Melnichenko o Eclipse, avvistato sempre nelle acque tra Punta Pedale e Paraggi di Roman Abramovich. E poi qui a Portofino, Eduard Khudaynatov, nel 2015 quando era presidente di Rosneft, la principale compagnia russa di olio e gas, ha acquistato per 25 milioni di euro, villa Altachiara, dove sono in corso lavori di ristrutturazione. Dimora nota per la tragica scomparsa della Contessa Vacca Agusta 20 anni fa, archiviata come morte accidentale, ma ancora avvolta dal mistero.