L'aereo parte di prima mattina da Torino, semivuoto, a bordo c'è il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che ha organizzato questa missione; in 2 ore e 10 di volo, siamo a Iashi, estremo est della Romania, al confine con la Moldavia e a 200 km dall'Ucraina. Qui sono appena arrivati i 13 bambini, malati di cancro, accompagnati da 14 genitori e 5 fratellini. Dopo un lungo viaggio da Kiev, erano in ospedale, hanno attraversato in pullman tutto il Paese fino ad Odessa, a Sud. "Questi bambini dalle 5 di ieri pomeriggio che sono su un pullman perché, per paura di mancare l'appuntamento alla frontiera, sono partiti un giorno prima, tanta era la loro voglia di scappare e poi sono bambini che hanno bisogno di essere curati, e finalmente stanotte non dormiranno sotto un bunker, sentendo le bombe, ma dormiranno finalmente in un letto in cui un medico potrà curarli e la loro mamma potrà essergli accanto." Negli sguardi delle mamme né gioia, né tristezza; vanno semplicemente avanti, dove devono; tutta la vita in una borsa, un giocattolo per i bambini. Il tempo non scorre uguale per tutti, è più veloce, troppo più veloce, se sei in guerra e sei malato. "Cure interrotte in Ucraina per patologie importanti, Leucemia acuta e Linfomi tumori solidi che necessitano di programmi terapeutici intensivi e al confine la situazione era particolarmente complessa, ci sono migliaia di bambini, e di giovani adulti nella stessa situazione dei 13 bambini che, oggi, hanno applaudito nel momento in cui siamo partiti con questo aereo aereo." Julia ha 33 anni ed portato via da quell'inferno sua figlia Kira di 7, malata, e appena atterrata a Torino ma la sua mente è ancora lì, sotto le bombe. " Bambini paura, quando ......, quando notte ...... ...,...., dopo sirena, dopo solo paura. Tutti i bambini in chemioterapia quando sirena bunker questo non normale per tutti, non normale per bambini." Le ambulanze li portano all'Ospedale infantile Regina Margherita; qui finisce il loro viaggio e continua la loro lotta, tappa dopo tappa, passo dopo passo.























