Notate nulla di strano? È Re Carlo III che insieme a Camilla arriva a Bordeaux, in aereo. Un'ora di volo da Parigi Orly al sud della Francia lungo una tratta aerea che era stata sospesa dal 2020 per ragioni ambientali. Una legge francese per il clima limita, infatti, le connessioni aeree che possono essere coperte in meno di 2 ore e mezza di treno. Da qui, le critiche al Re, accusato di incoerenza di fronte ai suoi discorsi ambientalisti. Ma in questo caso, non c'erano alternative: mettere in sicurezza tutta la linea ferroviaria, dalla Capitale a Bordeaux, sarebbe costato troppo e avrebbe richiesto numerose forze di polizia, già messa alla prova dalla coincidenza della visita del Papa a Marsiglia e dei Mondiali di rugby. Spenta così la polemica, Re Carlo e Camilla sono stati bene accolti dal sindaco ecologista della città del sud dove abita un quarto della popolazione britannica in Francia. E poi, la coppia si è spostata, a bordo di un ecologico tram, al porto per visitare una fregata dove prestò servizio il Principe William, e a seguire, in una foresta sperimentale, creata dall' Università di Bordeaux, per studiare le conseguenze del cambiamento climatico. Il Sud del Paese in particolare, infatti, lotta da anni contro incendi estivi sempre più violenti. Infine, ultima tappa in agenda, una visita in un vigneto a coltivazione biodinamica. Questo primo soggiorno di Re Carlo III in Francia viene visto da entrambe le parti come un successo: Francia e Regno Unito che cercano di trovare una nuova sintonia dopo gli anni difficili della Brexit. L'ultimo saluto di Macron arriva a distanza con un tweet che celebra la collaborazione dei due paesi sul fronte ambientale. Ma non è l'unico souvenir: c'è anche un regalo a sorpresa consegnato dal Presidente al Re nel loro ultimo colloquio all'Eliseo. Un album fotografico con gli scatti più belli dei due giorni parigini.