Siamo in un allevamento nel milanese, qui i cani di Valentina seguono una dieta particolare. Viene chiamata BARF ed è una dieta a base di carne cruda fresca o congelata, in alternativa ai mangimi commerciali in vendita al supermercato. Costan meno di quello che può costare una crocchetta di alto livello e però la differenza è che tu vedi quello che dai. Il proprietario si fida molto di più del passaparola dei giardinetti, dell'amico, piuttosto che rivolgersi al medico veterinario, questo è un grossissimo errore. Pochi tra quelli che si definiscono esperti di dieta BARF sono infatti medici veterinari e molti padroni di cani e gatti ignorano i rischi legati alla carne cruda. Se io congelo la carne che compro non elimino il rischio salmonella e Escherichia coli? No, con l’abbattitore si tutelano diciamo le carni da un punto di vista sanitario per quanto riguarda i parassiti, non abbiamo nessun controllo su quello che riguarda alcuni batteri. Perché io devo mettere a rischio una famiglia, quando una semplice cottura potrebbe aiutarmi? Il rischio contagio per gli esseri umani quindi è alto. Per verificare la presenza della salmonella nelle carni crude vendute online abbiamo fatto analizzare alcuni prodotti comprati sul sito di un noto distributore di alimentazione BARF. In due casi su 20 è stata trovata salmonella. Da parte del proprietario non c'è modo di sapere se i campioni hanno la salmonella oppure no e anche da parte del rivenditore possono essere effettuate delle analisi a campione, ma la garanzia dell'assenza di salmonella non la può dare neanche il macellaio di fiducia. Dobbiamo avere paura di mangimi commerciali? Assolutamente no.