Ogni giorno nel tardo pomeriggio decine di riders si danno appuntamento qui, in questa piazza. Chi sono davvero i riders? Dei lavoratori sfruttati e senza diritti o giovani con tanta voglia di guadagnare? È un hobby, uno sport. Meglio di così: faccio sport e lavoro. Quando sei fermo è un problema. Se due, tre ore non c'è niente da fare tu non sei pagato. Perché sei pagato quando lavori. Mancanza di tutele sindacali, assicurazione insufficiente, riposi non pagati, sono l'altra faccia della medaglia. E poi la piaga del caporalato digitale, immigrati clandestini sfruttati da chi passa loro i documenti in cambio di una percentuale. Ma in questi giorni il Parlamento ha approvato una legge destinata a cambiare le cose. È probabile che toglieranno la flessibilità, i guadagni scenderanno e tantissima gente sarà rovinata.