"Signora lei ha fatto la doppia dose?" "Sì, sì". Questa signora ha quasi 100 anni e fa parte del gruppo, piuttosto nutrito in zona, di centenari che hanno scelto di sottoporsi alla doppia somministrazione. Qui a Rieti, infatti, è iniziata la somministrazione contemporanea dei sieri. Buona la risposta, in accordo anche con i medici di base. "Abbiamo cercato, come abbiamo fatto in altre occasioni, di dare una risposta immediata e quindi di mettere a disposizione della popolazione over 80 la possibilità di fare la terza dose e la dose del vaccino antinfluenzale. Questo per mettere in sicurezza tutte le persone che oggi sono veramente più fragili". Questo signore invece di anni ne ha più di 80. È arrivato deciso e convinto. Lo accompagniamo nell'hub. "Gliel'ha consigliato il medico? Si sente tranquillo di farlo insieme?" "No, io mi consiglio da solo. Non c'ho paura di niente". La vaccinazione antinfluenzale è fondamentale e soprattutto per questa fascia di popolazione naturalmente lo è anche la dose aggiuntiva anti Covid. "Una sinistra e una a destra. A sinistra per il Covid, a destra per l'influenzale". Il Ministero della Salute ha dato l'ok alla doppia somministrazione e in molti over 80 si sono presentati, accompagnati spesso da figli o da nipoti. Questo signore ci racconta che non ha avuto alcun dubbio. "La considero una fortuna. Va bene, va benissimo così".