È partita a rallentatore la campagna per il vaccino antinfluenzale in Lombardia. In un momento in cui la richiesta è decisamente superiore rispetto agli anni passati, le Farmacie non ne hanno a disposizione. I medici di base, che lo somministrano gratuitamente agli over 65, hanno ricevuto al momento solo poche dosi, altre sono in arrivo, ma perché non appartiene ad una categoria a rischio, il vaccino antinfluenzale non c'è. La situazione è un po' difficile, nel senso che stanno arrivando i vaccini, ma a piccole quantità e scaglionate nel tempo. Il grosso quantitativo ci è stato detto che arriverà dopo metà novembre. Per le fasce di età intermedie il vaccino è praticamente introvabile, a loro è destinato solo l'1,5% dei vaccini acquistati da Regione Lombardia, un numero non sufficiente. L'unica altra possibilità è quella di rivolgersi ad alcune cliniche private che in quanto ospedali possono approvvigionarsi autonomamente. Una persona può comprarlo da noi a 10-12 euro, invece va e paga 50, 60, mi sembra che siamo arrivati a 70 euro per questo. Non è possibile che la struttura sanitaria possa acquistare dall'estero, con autorizzazione di AIFA e della Regione, non lo possono fare, per esempio, i nostri grossisti, la distribuzione intermedia. La campagna vaccinale, quest'anno, è partita in anticipo perché c'era l'esigenza, secondo il Ministero della Salute, di diluire i pazienti in modo da non creare assembramenti negli studi dei medici di base che lo somministrano, ma qualcosa non ha funzionato. In questo momento, per il pubblico, non c'è disponibilità di vaccini, ci sono solo quelli disponibili, che vengono riservati, appunto, ai medici di base che vengono ordinati da loro stessi che, poi, appunto, andranno a devolverli ai loro pazienti. Anche sul fronte dei vaccini destinati al personale sanitario lombardo si registrano ritardi. Le dosi dovrebbero arrivare entro metà mese, secondo Regione Lombardia. Siamo arrivati a novembre, con la pandemia che c'è a Milano, a non esserci il vaccino? A Napoli le mie sorelle hanno fatto quello antinfluenzale e quello per i polmoni. Sono in attesa che il mio medico di base mi chiami, evidentemente, se non mi ha chiamato il vaccino non c'è ancora, perché io sono diabetica e ho necessità di farlo. Lo fanno alla Chiesa di San Babila, per me lo facciano anche fuori per strada, basta che lo facciano, non m'interessa.