La fila inizia alle prime luci del mattino, anche sotto la pioggia. Parte allo stadio Maradona e termina alla mostra d'Oltremare di Napoli, dove è allestito il Vaccine center dell'ASL Napoli 1. Più di un chilometro di coda per sottoporsi alla prima dose. Un record, quello del numero di vaccini contro il covid in Campania che è la prima regione per percentuale di somministrazione delle dosi al personale sanitario che però fa discutere a causa della mole di persone in attesa per tante ore. Speriamo che la seconda dose non la organizzino in questo modo, abbiamo i piedi congelati completamente dalle 7 di stamattina, rispettando rigorosamente tutto, perché siamo persone che hanno rispettato sempre le regole però portarci qui con questo assembramento mi sembra una cosa veramente assurda. È chiaro che se la fila fosse stata più breve sarebbe stato meglio per tutti. Sono cose che si possono migliorare probabilmente. Sono dalle 7:45 in fila sotto l'acqua, sono cardiopatica, ho un'astenosi dorsale e non potrei stare con le mascherine, perché ho due valvole cardiache che funzionano e ho due mascherine. Intanto, fanno sapere dalla direzione tecnica dell'ASL, sono in corso dei miglioramenti. Ad esempio, l'allestimento di tendoni in piazza per consentire alle persone di ripararsi e ci sarà una voce registrata che chiederà di mantenere il distanziamento. Sulle critiche per le attese risponde la direttrice sanitaria. È dal 23 dicembre che noi non torniamo a casa. Non vediamo le nostre famiglie e stiamo ripetutamente insieme al nostro direttore generale a formare personale per il vaccino. Io credo che questo sia incommiabile.