Il taglio del nastro e poi un giro tra i laboratori. Il Ministro alla Salute, Roberto Speranza, in tuta protettiva, visita lo stabilimento di Anagni della Sanofi, colosso farmaceutico impegnato tra i tanti nella ricerca di un vaccino contro il Covid-19. Proprio qui, in una delle quattro sedi italiane dell'azienda, si inaugura l'avvio della produzione per avere un prodotto, si spera, sicuro ed efficace, nel 2021. Ora siamo in Fase Uno Due, a dicembre Fase Tre, diciamo, dalle previsioni attuali, l'obiettivo è nel secondo semestre dell'anno prossimo. Sdoganata l’approvazione regolatoria, che dice che è efficace e sicuro, a quel punto potremo liberare i quantitativi prodotti. In accordo con l’UE, l'azienda, tra le prime in Europa, fornirà 300.000 dosi, producendo tra Italia, Francia e Germania, ma l'obiettivo è di un miliardo già il prossimo anno. Il vaccino è fondamentale per uscire dalla crisi e su quello ci si deve concentrare, ricorda il Ministro, che mette però in guardia, fino ad allora va tenuta alta l'attenzione. Tutta la comunità scientifica internazionale, è al lavoro sul vaccino. L'auspicio è che possiamo avere buone notizie in un tempo abbastanza breve. Quel che è certo è che oggi dobbiamo investire con tutte le energie che abbiamo perché il vaccino, le cure sono la chiave vera per uscire da questa fase così difficile. Ma nei mesi che ancora ci aspettano abbiamo bisogno del comportamento corretto delle persone. L'utilizzo della mascherina, il distanziamento, il lavaggio delle mani il divieto di assembramenti, sono queste le cose le regole essenziali che dobbiamo assolutamente rispettare.