"Ho camminato in mezzo a ciliegie duroni per ore ore ore fiori spettacolo". Tra pianura e collina lungo la valle del fiume Panaro, il paesaggio punteggiato dai ciliegi in fiore, il bianco della fioritura è il colore della primavera, a Vignola, nel modenese. "La ciliegia è sempre da tantissimo tempo appartiene alla nostra cultura contadina, i ciliegi erano altissimi, avevano bisogno di scale altissime per poter raccogliere questo frutto è una simbologia del luogo". Ogni anno a Vignola si celebra questo periodo con la Festa dei Ciliegi in Fiore e la sfilata dei carri fioriti un vero carnevale lungo le strade intorno alla Rocca è l'appuntamento principale, richiama migliaia di persone. Lo apre la Fanfara Bersaglieri della città qui la ciliegia è IGP, il consorzio di Vignola, dati confagricoltura, ne produce circa 70 mila quintali ogni anno. "Noi sono tre generazioni che mia mamma ha comprato questo fondo che produciamo ciliegie, e poi mio padre, poi io che sono più di 40 anni che faccio questo lavoro". Che cosa significa qui a Vignola la ciliegia? "A Vignola la ciliegia ha un sapore che si distingue da tutte le altre ciliegie d'Italia chiaramente è la numero uno". Quante sono le varietà? "Più di 60". In che periodo inizieremo ad assaggiare la IGP di Vignola? "Verso i primi di maggio, verso il 10-15 di maggio, direi che quest'anno ci dovremmo essere, abbiamo avuto qualche problema di gelo però tutto sommato dovremmo avere una buona produzione quest'anno".