Oltre 5 milioni di visualizzazioni su Instagram e centinaia di migliaia su TikTok. Non si placa la polemica per le immagini dello scontro di domenica a Milano tra alcuni ragazzi e i carabinieri fuori dal McDonald's di Piazza XXIV Maggio. Immagini che hanno fatto il giro dei Social e che mostrano i militari che usano il manganello. "Che effetto le fa vedere una ragazza aggredita e presa a manganellate da un carabiniere?" "Però l'accerterà la Magistratura. È chiaro che non è mai positivo, non è mai positiva. Però bisognerebbe essere lì e capire quali sono state le condizioni". "Cosa ha detto il Prefetto?" "Il Prefetto mi ha detto: guarda dalle informazioni che abbiamo noi le cose non stanno così. Però io, non è che con ciò, considero risolta questa questione, sia chiaro". Le testimonianze filmate dei fatti esistono e sono in possesso della Procura. Da un lato il video postato sui Social dalla giovane Huda, dall'altro un video girato dai carabinieri, già visionato dai Magistrati che dimostrerebbe il lancio di bottiglie di vetro e dunque l'atteggiamento aggressivo che ha portato all'intervento degli agenti in tenuta antisommossa. Al di là dei fatti, che saranno accertati dalla Magistratura, esiste dopo mesi Lockdown, un problema di equilibrio che va ritrovato in città. Spazi ai giovani da un lato ma anche attenzione ed equilibrio nella repressione degli atteggiamenti più esuberanti. "È, in questo momento, la difficoltà del nostro lavoro. Perché ho cittadini che mi chiedono di essere tranquilli, di poter dormire, che non vogliono schiamazzi e d'altro canto anche tanti ragazzi che, magari con i locali chiusi, e qui ci sarebbe da discutere se è corretto continuare a tenere chiusi luoghi di divertimento, si riversano in strada".