Prosegue la campagna vaccinale con giornate dedicate ai bambini tra i 5 e gli 11 anni, solo il 30% ha ricevuto la prima dose in Campania. Si lavora per colmare il gap e proteggere anche i più piccoli. Qui siamo a Napoli ed è stato allestito un parco giochi per loro all'interno dell'Hub della Mostra d'Oltremare. "Ritengo che ci sarà un utilità del vaccino, nel senso che laddove la bambina si dovesse positivizzare questo ci consente di avere un po' più di serenità". "Molto, siamo diciamo in frenata per i bambini che sono in quarantena, perché molte scuole purtroppo ci sono i positivi per cui i bambini stanno in quarantena. Abbiamo qui pediatri che gli danno tutte le indicazioni, abbiamo un'anestesista presente nel nostro Red Point. Loro sono veramente tranquilli. I bambini il vaccino lo fanno in forma proprio di gioco". "Ma, io non ho avuto nessun timore perché credo nella medicina e credo nella scienza. Il timore è razionale e ci può stare, ma se avessimo timore non prenderemo neanche un aereo, perché non so come fa a volare e pure mi fido". Quasi 117mila gli over 50 che ancora non si sono vaccinati. In una che è tra le fasce d'età più duramente colpite dal Covid. "Noi sanitari siamo preoccupati per queste categorie, per queste fasce di età che ancora non si sono sottoposti al vaccino. Speriamo di recuperarle al più presto anche perché dal primo febbraio c'è l'obbligo, pertanto insomma devono sottoporsi a vaccino. Il vaccino è tranquillo e sicuro". E a proposito di No Vax continua anche l'inchiesta che ha portato all'arresto di due infermieri della ASL Napoli 1 che avrebbero finto di praticare vaccini in cambio di soldi. Una indagine nata a fine novembre scorso da una denuncia dell'Ente a seguito di alcune anomalie.























