1900 ispezioni in una settimana, è il superlavoro per i Nas, nuclei anti sofisticazione del comando per la tutela della salute dei Carabinieri, una media di oltre 270 blitz al giorno in altrettanti bar, ristoranti, pizzerie e fast food e pub su tutto il territorio nazionale. Obiettivo il controllo del rispetto delle misure anti covid, 351 le violazioni accertate più o meno una ogni 6 ispezioni effettuate, la più diffusa in assoluto, pari al 43% delle segnalazioni è stata il mancato uso della mascherina, il periodo di riferimento è la settimana scorsa dal 5 all' 11 ottobre. I locali sono soprattutto quelli della movida e delle ore serali e notturne, violazioni anche nella distanza insufficiente fra i tavoli nel mancato distanziamento sociale e nell'assenza di prodotti igienizzanti all'interno o all'ingresso dei locali. Spesso, inoltre, manca la segnaletica orizzontale sui percorsi da seguire, non vengono registrati gli avventori e la temperatura corporea non viene misurata, 30 infine le sanzioni penali e 351 le amministrative per violazioni delle norme igienico-sanitarie, 49 locali sono stati chiusi o sospesi.