Si guarda a settembre mentre l'estensione dell'obbligo di Green Pass nel nostro Paese è già realtà. Tra meno di un mese, sulla base dell'ultimo Decreto Covid, la certificazione verde infatti servirà anche per scuole, università e trasporti. L'ulteriore estensione scatterà dal primo settembre fino al 31 dicembre, data alla quale è stata prorogata l'emergenza. Il Pass, che si ottiene dopo la prima dose di vaccino, se si è guariti dal Covid o se si è in possesso di un tampone negativo eseguito nelle 48 ore precedenti, sarà obbligatorio per tutti gli insegnanti e il personale ATA nelle scuole ma non per gli studenti, mentre nelle università sarà richiesto anche agli studenti. Il Decreto prevede anche delle sanzioni: in assenza della certificazione verde, dopo cinque giorni, il rapporto di lavoro è sospeso e non è dovuta la retribuzione né altro compenso. Novità anche per quanto riguarda i tamponi. Nell'ottica di favorire il rientro a scuola la struttura commissariale del Generale Figliuolo ha firmato un protocollo di intesa con le farmacie per i tamponi antigenici a prezzi calmierati. Fino al 30 settembre per i giovani dai 12 ai 18 anni il costo è di €8, per gli over 18 invece è di 15. Dal primo settembre obbligo di Green Pass anche su aerei, treni a lunga percorrenza, anche gli Intercity, su navi e traghetti adibiti al trasporto interregionale, esclusi i collegamenti nello stretto di Messina, e sugli autobus che effettuino un percorso che collega più di due regioni. La certificazione verde invece non sarà richiesta per il trasporto pubblico locale dove resta la capienza all'80%. Nel Decreto viene anche ridotta la quarantena da dieci a sette giorni per i vaccinati entrati in contatto con un positivo. Al termine del periodo di isolamento sarà comunque necessario un tampone negativo.























