Quello che noi vediamo, in realtà lo osserviamo da parte degli ospedali, vale per il Sacco, vale per gli altri ospedali. Noi abbiamo quattro ospedali come azienda, ma vale per tutte le altre regioni, un piccolo rallentamento dei pazienti in pronto soccorso. Quindi l'osservatorio che noi vediamo degli ospedali è non un termine della patologia, ma un piccolo rallentamento dei nuovi casi che arrivano. Ovviamente il momento ancora più difficile perché gli ospedali, comunque, sono saturi: gli ospedali hanno tutti i pazienti che sono arrivati nelle settimane precedenti, la degenza è lunga, quindi è un momento in cui la popolazione deve ancora di più mantenere le misure di contenimento, l'isolamento quindi è un momento in cui non dobbiamo illuderci e smettere di fare quello che stiamo facendo, ma fare ancora più attenzione perché se continuiamo su questa linea, allora possiamo veramente sperare che il rallentamento sia costante e non abbiamo dei rebound di crescita dei casi.