Le offerte per le assunzioni per titolo sono sul sito dell'ospedale Spallanzani, rispettivamente dall'11 e dal 14 marzo. L'emergenza era appena iniziata in tutt'Italia e la chiamata per il contratto da firmare, è stata fissata per il 23 marzo. Ed eccoli dunque in fila i giovanissimi che hanno risposto a contratti per 12 mesi o ad assunzioni anticipate, consapevoli di poter fare la differenza, in quella che nel Lazio potrebbe essere la settimana in cui i contagi da covid-19 sembrano destinati a raggiungere il picco. Sono anestesisti, infettivologi, infermieri specializzati, pneumologi, operatori sanitari, insomma, fondamentali, non solo per quello che ormai è stato denominato come ospedale covid-1, ma anche per tutti gli altri nosocomi della regione. Io personalmente sono infermiere, vincitore del concorso del Sant’Andrea. Sono stato assunto quindi da oggi. Hanno anticipato le assunzioni infatti dal primo aprile ad oggi 23 marzo, proprio per questa emergenza. Noi facciamo direttamente come anestesisti per unità Covid. Vi hanno già detto dove starete? Non sappiamo niente ancora. Dobbiamo ancora entrare. Intanto proprio dallo Spallanzani la notizia positiva dell'instubamento, come dicono in gergo, del poliziotto di Spinaceto, finora in terapia intensiva e che adesso respira, invece, autonomamente. Ed anche la precisazione che in questo ospedale non sono ricoverati pazienti di etnia rom, come avevano invece annunciato alcuni organi di stampa parlando di emergenza nei campi nomadi, che per i medici dello Spallanzani non c’è, ma potrebbe esserci se le autorità non si faranno rapidamente carico di aiutare chi è in stato di difficoltà e non ha neanche la possibilità di accedere all'acqua, bene primario che dovrebbe essere garantito a tutti.