L'attesa per il tampone si consuma in auto, sotto un sole ancora estivo. Siamo davanti allo Stadio comunale di Polignano a Mare, dove il dipartimento di prevenzione della ASL di Bari ha allestito una postazione d'emergenza. È qui che in modalità drive-in vengono eseguiti i tamponi. A prenotarsi, nelle ultime ore, sono stati soprattutto familiari e amici e dipendenti della Sop, l'azienda ortofrutticola in cui è esploso questo focolaio i cui effetti si stanno allargando alle province di Brindisi e Taranto, dove vivono molti dei lavoratori. 108 i casi di positività finora accertati, altri ne arriveranno, ma il contact tracing, in questo caso, sta funzionando a dovere. La situazione è sotto controllo, si può dire in definitiva, qui, a Polignano? Controllo nella popolazione generale, assolutamente sì, controllo nei contatti stretti dei positivi è completamente tracciata, nel senso che naturalmente è un numero di 100 persone che hanno una media di 5 e 7 contatti stretti ciascuno, che vanno uno per uno ascoltati, sentiti e forse tamponati, capite bene che è un lavoraccio enorme. Intanto, della vicenda ha deciso di occuparsi anche la Procura di Bari che indagherà sul rispetto, all'interno della Sop, dei protocolli di sicurezza anti Covid.