E' la notizia che ogni persona ad ogni latitudine vorrebbe ascoltare in questo momento storico. La scoperta di una cura in grado di contrastare la diffusione di un virus che in questi mesi ha ucciso decine di migliaia di persone in tutto il mondo. Ebbene, quel giorno non è ancora arrivato, ma la ricerca continua a fare importanti passi in avanti. Un gruppo di studiosi dell'Accademia cinese delle scienze, infatti, ha progettato e sintetizzato due farmaci in grado di attaccare il sistema attraverso cui il virus si riproduce. Lo fanno bloccando un enzima in particolare, specificamente viene definito proteasi. E' il responsabile, detto in parole un po' più semplici, della duplicazione del coronavirus. Bloccato quello, non può sopravvivere. Uno studio che è stato pubblicato da Science, una delle riviste scientifiche più prestigiose e attendibili del mondo. Buone notizie, che non devono creare illusioni perché la risposta non sarà immediata. I test sui topi hanno dato risultati incoraggianti. Ora si apre una nuova fase di sperimentazione clinica e poi, se i farmaci saranno giudicati sicuri, partirà quella sull'uomo. Tutto nel tentativo di fermare un virus che potrebbe concludere la sua drammatica corsa dove, in un giorno di metà novembre dell'anno scorso l'ha iniziata.