In teoria l'opinione pubblica è con il Governo. Lo dice un sondaggio lampo di YouGov: il 78% dei britannici sostiene le nuove misure anti Covid annunciate da Boris Johnson. Nella pratica però il Paese è ancora una volta, anche questa volta, spaccato, nonostante i 6178 casi delle ultime 24 ore. Contrari e preoccupati sono anche industriali ed imprenditori. Sei mesi di restrizioni potrebbero essere fatali al sistema Paese dopo il lungo lockdown primaverile. Chiedono aiuti al Governo; il Primo Ministro risponde cosi: Divisi e preoccupati sono invece scienziati e medici, con una fazione di peso da avvisare: quanto annunciato non è sufficiente. Serve una cura più pesante, e serve adesso. Tra qualche settimana potrebbe essere troppo tardi. E l'unico filo rosso è l'appello alla responsabilità individuale: comunque vadano le cose, bisogna rispettare le regole. Anche Westminster è spaccata non solo tra Governo e opposizione, perché nel Partito Conservatore sono in molti a ritenere queste ultime misure una eccessiva limitazione delle libertà personali, e poi è spaccato il Regno: quattro nazioni, quattro diversi sistemi di regole e proibizioni, tutti alla ricerca della ricetta giusta.