Il giorno per veder riportato a galla il Bayesian si avvicina, se il cronoprogramma verrà rispettato, il veliero colato a picco il 19 agosto dello scorso anno a largo di Porticello dovrebbe essere risollevato dai fondali entro il prossimo 23 giugno. Il condizionale però rimane d'obbligo. I piani per il recupero, infatti, sono stati modificati diverse volte. L'ultima a maggio per la morte di uno dei subacquei che stava lavorando al taglio dell'enorme albero dello yacht di lusso. Una tragedia sulla quale la Procura di Termini Imerese ha aperto una nuova inchiesta per omicidio colposo, indagati i vertici della società olandese per il quale il sub stava lavorando. Intanto cresce l'attesa per il recupero del relitto, un'operazione delicatissima e che sperano le parti in causa, non provochi danni allo scafo. "Noi ci auguriamo che queste metodologie che stanno adoperando per portarlo a galla non danneggino parti per noi rilevanti dell'imbarcazione. Per noi è importantissimo che um soprattutto la parte di poppa non venga danneggiata, perché potrebbe essere la parte da cui è entrata l'acqua che poi, a nostro avviso ha causato l'affondamento unitamente agli eventi atmosferici, l'affondamento della barca". L'affondamento del Bayesian ha provocato la morte di sette persone, tra loro il magnate inglese della cyber security Mike Lynch. La Procura di Termini procede per il reato di omicidio colposo plurimo e disastro colposo, tra gli indagati, il comandante del veliero e due membri dell'equipaggio. .