La cosa che sarà possibile a partire dalla prossima settimana è che i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta possano somministrare i test molecolari rapidi anti igienici ai loro assistiti e questa è una prima cosa importante. Le persone che ricevono la notizia di essere un cosiddetto “contatto stretto” e cioè di essere stati in prossimità di un contagiato debbono avere la possibilità di rivolgersi al loro medico e il loro medico deve avere la possibilità di fargli un test rapido. Noi abbiamo comprato 10 milioni di test molecolari rapidi. A partire dalla prossima settimana li distribuiremo alla medicina dei territori.