Costruire la più grande fabbrica di pannelli solari d'Europa a Catania. Un progetto che diventerà realtà già nel 2024 quando si concluderà il cantiere di ampliamento del sito produttivo attuale. A quel punto la fabbrica 3Sun di Enel potrà sfornare ogni giorno 15.000 pannelli solari, dando lavoro a circa 700 persone in più. Secondo il Ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin l'impianto contribuirà ad affrancare l'Europa dalla dipendenza cinese, oggi leader del settore, ma sulla corsa alle rinnovabili l'Italia continua a rincorrere. "Abbiamo autorizzato otto gigawatt nel corso del 2022, quindi l'installazione avverrà dal 2023. Io naturalmente mi auguro tutti otto, ma l'obiettivo che abbiamo come governo è aumentare sia le quote delle autorizzazioni, ma sostanzialmente le quote d'installazione, quindi di arrivare poi man mano al 2024, speriamo di superare il dieci". Enel sta pianificando investimenti simili pure negli Stati Uniti, attratta anche dai recenti sussidi green stanziati dall'amministrazione Biden, ma per l'AD Starace questo non rappresenta un problema per il vecchio continente. "Non c'è una contraddizione, anzi, tante più fabbriche uguali identiche a questa saremo in grado di fare nel mondo, tanto più avremo dei benefici qui, perché la proprietà intellettuale di questa tecnologia risiede qua. Tanto più replichiamo questa fabbrica, tanto meglio. È esattamente il contrario, ne dovremo fare tante e vorremmo farne anche qua in più, oltre questa". Sta di fatto che l'Italia, terra del sole, sta perdendo terreno sul fronte delle rinnovabili, perfino rispetto a paesi meno fortunati come Germania, Danimarca e Paesi Bassi. La riscossa arriverà quindi, si spera, anche da qui.