C'è ancora da attendere per i nuovi incentivi per acquistare un'auto nuova. Non prima di maggio, infatti, sarà disponibile la nuova tornata di ecobonus. Per il via libera mancherebbe solo il disco verde della Corte dei Conti, che può prendersi fino a 30 giorni, dopodiché si dovrà attendere l'aggiornamento della piattaforma online che renderà possibili le prenotazioni da parte dei concessionari. La cifra totale ammonta a poco più di 950 milioni, con piccole quote per moto e veicoli commerciali. La dote recupera una parte di denari non utilizzati in passato per l'acquisto di auto elettriche, che continuano a rappresentare una porzione assai ridotta delle vendite. Proprio per questo tipo di macchine i nuovi sconti saranno più corposi, si potrà arrivare fino a 13.500 euro in caso di rottamazione e se si ha un ISEE, che tiene conto di reddito, risparmi e proprietà, fino a 30 mila euro. Bisognerà però tenere la nuova vettura per almeno un anno, che sale a 24 mesi se l'acquirente è un'impresa. La consistenza dei sussidi varia a seconda del modello, per cui l'aiuto si assottiglia se la scelta ricade su benzina e diesel o se non si manda al macero la vecchia quattroruote. Su questi incentivi si è creata molta attesa dopo l'annuncio di febbraio del governo. Tanto che al ritardo si è attribuita la battuta d'arresto del mercato a marzo. Per la prima volta dopo 19 mesi, le vendite sono scese restando sì positive, ma comunque al di sotto dei livelli precedenti alla pandemia. Rispetto al 2019, intanto, i costi sono notevolmente aumentati, si stima un rialzo medio di oltre il 20%.