Bonus 100 Euro, come funziona

Il bonus arriva, come noto, a gennaio 2025 perché non c'erano i soldi per darlo nel 2024. Non sappiamo ancora esattamente tutto perché il testo del decreto non c'è. Quello che sappiamo è che la platea è piuttosto ristretta: sono lavoratori dipendenti che guadagnano meno di €28.000 l'anno che hanno figli e coniuge a carico, oppure famiglie mono genitoriali. La prima cosa da dire è che da quello che sappiamo finora sarà lordo e c'è una bella differenza perché i €100 se sono lordi contando tasse e quel poco di contributi che ci sono dopo i tagli del cuneo, dovrebbe essere poi di 75 netti una tantum, appunto a gennaio '25, che appunto fanno la differenza. Aspettiamo di vedere se questo sarà confermato, ma così pare essere. Attenzione anche a un altro aspetto: coloro che hanno redditi bassi, sotto gli €8.500, non lo prenderanno perché sono incapienti, cioè non pagano le tasse, così come se qualcuno ha un reddito anche più alto di 8.500 ma ha molte detrazioni per mutui, spese mediche, ristrutturazioni, e quindi non paga l'Irpef, è escluso anch'egli, quindi anche questo va valutato per capire bene il perimetro. Quello che è certo è che è un bonus diverso da quelli che abbiamo visto nel 2022, sempre una tantum. Ricorderete quello da €200, da €150. In quei due casi erano netti, tutto in tasca, in questo caso pare, appunto, essere lordo e questo fa sì che ci sono anche altre differenze. Innanzi tutto la platea: i bonus del 2022 riguardavano decine di milioni di persone, mentre questo qua riguarderà un numero molto più limitato, circa un milione di persone con quelle caratteristiche che abbiamo visto, e quindi lo Stato spenderà molto meno rispetto a quei due costosissimi bonus del 2022. Quello da €200 della metà 2022, ricorderete quando c'era il caro bollette eccetera dopo lo scoppio della guerra, costò sette miliardi allo Stato. Quello successivo, sempre nel '22, quasi tre. Questo costerà un centinaio di milioni. Questo da l'idea delle gran difficoltà di bilancio che ci sono, per cui non solo si sposta all'anno prossimo, ma sarà anche molto più piccolo di quelli che abbiamo visto in passato. Platea più ristretta e, appunto, probabilmente lordo.