Frigoriferi, forni, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, piani cottura, cappe per cucina: sono questi gli elettrodomestici che si possono comprare con il bonus dedicato a chi vuole sostituire il vecchio apparecchio con uno nuovo della stessa categoria, ma che consuma meno energia. Vale il 30% del prezzo, con un limite di €100 che sale a 200 per le famiglie che hanno una certificazione ISEE, che tiene conto di reddito, risparmi e della casa, inferiore a €25.000. Lo sconto riguarda una lista di elettrodomestici realizzati in Europa e si richiede tramite l'app IO, oppure sul sito del Ministero delle Imprese dedicato, dove per accedere è necessario lo SPID o la carta d'identità elettronica. Le risorse sono limitate: i poco più di 48 milioni a disposizione potrebbero bastare per circa mezzo milione di famiglie e il sistema è quello del "click day" per cui l'agevolazione va a chi arriva per primo. Bisogna comunque superare dei controlli, tra i quali quelli relativi ad altri benefici fiscali. Chi ha preso il bonus mobili, per esempio, non può avere il contributo per gli elettrodomestici. Se va tutto liscio si riceverà un'email o una notifica sull'app IO con il voucher da portare in negozio o da utilizzare online. Si deve spendere entro 15 giorni, altrimenti si perde. Poiché tra gli obiettivi c'è quello di smaltire in modo corretto gli apparecchi obsoleti, ci si impegna a consegnare quello vecchio al venditore che lo rottamerà gratuitamente.























