Anche per il 2023 è stato confermato il contributo dedicato alle madri che – per motivi di salute – non sono nella condizione di allattare i propri figli. L’importo massimo è di 400 euro, erogabile fino al sesto mese di vita del neonato. La gestione è però demandata alle Regioni: il valore di ciascun bonus dipende dai fondi stanziati e dal numero totale di richieste ricevute.