Bonus Natale, va anche a single con figli ma va richiesto

Và chiesto e non c'è molto tempo il bonus Natale, l'aiuto di cento Euro Una tantum per i lavoratori dipendenti che abbiano almeno un figlio a carico, non è automatico; deve essere il diretto interessato a presentare alla propria azienda un'autocertificazione in cui dichiari di avere tutti i requisiti; l'aiuto infatti arriverà con la tredicesima quindi per avere i soldi si deve inviare la domanda nel giro di qualche settimana, altrimenti per riceverlo bisogna aspettare la prossima dichiarazione dei redditi cioè molti mesi. A differenza della precedente edizione il bonus va anche chi non ha marito o moglie, in pratica può ottenerlo un single che ha uno o più figli che non hanno guadagno o che sono molto bassi e anche chi è separato o divorziato. Resta comunque la possibilità di averlo per chi ha il coniuge a carico sempre che ci sia almeno un figlio o un partner in regime di unione civile, anche dello stesso sesso. Spetta però solo ai lavoratori dipendenti anche con contratto a termine con un reddito totale non superiore a 28mila Euro lordi, non si considera solo la busta paga, ma tutti gli introiti come per esempio quelli ottenuti con una seconda casa data in affitto; esclusi coloro che hanno retribuzioni basse inferiori a 8500 Euro. Il bonus Natale non si sa se ci sarà anche in futuro è finanziato solo per quest'anno, ma riguarda molti più italiani che in passato, si stimano quattro milioni e mezzo di beneficiari a fronte del milione della scorsa edizione. Maggiori quindi le risorse stanziate dal governo che passano da 100 a 325 milioni. Denari in più che si conta di trovare col concordato preventivo la sanatoria per le partite IVA in cui termini sono stati riaperti fino al 12 dicembre.