3,25% per i primi due anni. 4% per il successivo biennio. Tanto incasserà come minimo chi acquisterà il BTP Valore, il nuovo titolo di stato dedicato ai piccoli risparmiatori, in vendita dal 5 al 9 giugno. Come minimo, perché al termine del collocamento verranno annunciati i tassi cedolari definitivi, che potranno essere confermati o rivisti ma solo al rialzo, in base alle condizioni di mercato del giorno di chiusura dell'emissione. La quale potrebbe essere anticipata a discrezione del Ministero dell'Economia ma gli interessati avranno comunque almeno tre giorni interi di collocamento. Se poi si manterrà il titolo fino a scadenza alla fine del quadriennio si incasserà anche un premio finale extra, un vero premio fedeltà, pari a mezzo punto percentuale di quanto investito. Ossia almeno mille euro, importo minimo acquistabile. Sono queste le principali caratteristiche del primo BTP Valore, voluto dal governo per le famiglie, non tanto in chiave anti inflazione. I tassi annunciati, peraltro al lordo dell'usuale tassazione al 12,5%, non proteggono del tutto visti i livelli attuali di aumento dei prezzi, quanto piuttosto per accrescere la quota di debito pubblico in mani autoctone. Oggi siamo a circa un decimo. Per agevolare lo scopo sarà facile accedere ai canali distributivi. Sarà possibile sottoscriverlo presso qualsiasi banca, fisica oppure on-line, o ufficio postale dove si ha il proprio conto titoli. Il premio fedeltà dovrebbe invogliare a non vendere i BTP, spesso a fondi internazionali, in caso di turbolenze sui mercati finanziari.