Noi ora abbiamo una crisi dei prezzi, ora, nel 21 22 forse anche 23, alla quale purtroppo le rinnovabili non possono dare una risposta. Ma la risposta da dare ora, ora ora vuol dire dicembre 21 gennaio 22 e 23. Spero che si risolvano le tensioni del mercato energetico, e sul Nord Strem eccetera, il gas ritorni a valori di costo ragionevoli quindi non dipendenti dalla geopolitica delle forniture, e a quel punto si potrà ragionare come si suol dire a bocce ferme. Se questa cosa non dovesse succedere è evidente che dovremo operare, come ha detto il Presidente Draghi, delle riforme strutturali su come calcoliamo il costo dell' energia. E li tutti dovranno dare un contributo. Dovremo pagare meno IVA, dovremo ricalcolare gli oneri, ricalcolare il prezzo sul mercatato regolato.