Voglio dire che per esempio per mettere a terra un impianto produttivo di semiconduttori ci vogliono fra i 10 e i 20 miliardi di dollari. E' un investimento estremamente importante che deve avere un suo ritorno. Negli Stati Uniti, che erano sostanzialmente il secondo paese al mondo per la produzione di semiconduttori fino a non molti anni fa, oggi si è perso questo primato perché anche per colpa della introduzione di una nuova legge sulla interpretazione della Corte Suprema sulla legge sulla proprietà intellettuale c'è meno protezione e quindi c'è meno disponibilità da parte degli investitori di rischiare perché poi la probabilità che la soluzione venga piratata da altre società in giro per il mondo è abbastanza alta quindi sono molti i fattori che vanno presi in considerazione. Mi permetto di dire una cosa, gli Stati Uniti sono già molto avanti in questa riflessione su come rimettere a terra capacità produttiva. Intel prima fra questi ha stanziato svariate decine di miliardi di dollari per impianti produttivi. Il governo Biden ha una task force da mesi focalizzata su questo. Hanno un piano che parla di 150 miliardi di dollari. Sono investimenti importanti che sicuramente permetteranno agli Stati Uniti di fare un catch up produttivo nello spazio di penso io non meno di due o tre anni, nella migliore delle ipotesi, anche perché si parla di nuove tecnologie. Nel frattempo tutto il mondo dovrà fare i conti con una dipendenza che ci siamo autoinflitti, che ci siamo autoinflitti col mondo asiatico Corea, Taiwan e Cina.