L'Europa deve trovare un compromesso, visto che per mesi si è discusso di un tetto al prezzo e mai è arrivato, per le contrarietà di alcuni Paesi che hanno paura che così arrivi meno gas in Europa e quindi, cosa si è pensato? Nel Consiglio Europeo di giovedì e venerdì, stanno uscendo le prime bozze del comunicato, si parla di ridurre l'eccessiva volatilità del prezzo TTF, che è quel prezzo che anche determina buona parte delle nostre bollette, il prezzo olandese, insomma ne abbiamo parlato tanto con, appunto, un tetto che però potrebbe essere appunto, dinamico, cioè non un tetto fisso, poi andremo a vedere. E poi anche in prospettiva, introdurre un nuovo indice, quindi abbandonare il TTF che, insomma è stato per questi anni il nostro indice di riferimento, farne un altro però è tutto da costruire, anche perché poi saranno le aziende private a doverlo adottare entro la fine dell'anno, ma questo, appunto, è la prospettiva. Andiamo a vedere cosa vuol dire un tetto dinamico, insomma, l'abbiamo provato a raffigurare in questo modo, un prezzo massimo è quello che vedete sulla sinistra, quello che si immaginava fino a qualche settimana fa, invece un Price CAP dinamico, appunto, potrebbe servire non tanto a ridurre, a tenere sotto controllo, sotto un certo prezzo, quanto ci costa il gas ma tenerlo in un area, diciamo, di salvaguardia, evitare che ci siano degli aumenti troppo vertiginosi in un solo giorno, e allora andiamo a vedere quali sono stati questi aumenti, questi sono stati i sei aumenti più forti del prezzo del gas in Europa quest'anno, il 24 febbraio, il giorno dell'invasione è aumentato del +51,1% e poi via via, insomma, nei primi giorni di marzo, 15 giugno +24% era quando il Nord Stream era stata annunciata la manutenzione e la chiusura parziale, insomma, di quel gasdotto che collega la Germania. Ma quanto effettivamente il TTF, di ciò che stiamo parlando, non è rappresentativo? Ce lo dice un po' l'Agenzia delle Dogane e Monopoli italiana: sulla linea rossa tratteggiata vedete, appunto, il prezzo TTF quanto è aumentato fino ad agosto e sulla linea gialla il prezzo gas via tubo, cioè quanto effettivamente ci costa alla dogana, ed è effettivamente molto più basso, quindi da questo punto di vista uno potrebbe dire: attenzione a quel prezzo, non rappresenta più effettivamente quanto paghiamo il gas, quindi va riformato, però c'è un tema che è il gas liquefatto, che è questa linea invece azzurra. Questa invece, sta seguendo abbastanza il prezzo del TTF. Cos'è? È il gas che arriva via nave. E quindi? Se noi mettessimo un tetto dinamico fisso al TTF, questo gas potrebbe non arrivarci più, questo è un po' il timore dei leader che si oppongono a una misura di questo tipo. E cosa vorrebbe dire? Vorrebbe dire che le navi, appunto, che anche noi stiamo cercando di attrarre in Italia con il rigassificatore di Piombino, il quarto, potrebbero non arrivare più in Italia ma dirigersi altrove, questa è un po' la situazione in queste ore delle navi metaniere in giro per gli oceani e quindi, molte adesso stanno andando in Europa, ma se noi riducessimo il prezzo che paghiamo, queste navi potrebbero andare verso l'Asia e altrove, quindi questo è un po' il tema. Staremo a vedere cosa decideranno al Consiglio Europeo.