Le bollette degli italiani sono sempre più pesanti e il Governo con la legge di bilancio per l'anno prossimo tenta di metterci una pezza. I soldi sono tanti, ma non sufficienti per annullare i forti rincari già visti in bolletta. Nell'ultimo anno, infatti secondo gli ultimi dati dell'ISTAT, i prezzi energetici del mercato regolamentato sono aumentati del 41,8%, mentre il mercato libero è salito del 24,3. Con il maxi-emendamento alla manovra gli stanziamenti anti-rincari crescono a 3,8 miliardi di euro per il primo trimestre del 2022, che si sommano ai 4 già spesi quest'anno. L'ultima novità entrata nel testo è la possibilità di rateizzare il pagamento delle bollette senza l'applicazione d'interessi. In sostanza nel caso non si riuscisse a pagare il dovuto, il gestore di luce e gas offrirà la possibilità di dilazionare il pagamento fino a un massimo di 10 mesi. Il Governo ha confermato anche i precedenti annunci: azzerare i cosiddetti oneri di sistema della luce, una serie di voci che pesano sulla fattura, ma non sono legate ai consumi e poi ridurre al 5% l'IVA sul gas e annullare rincari per le famiglie più in difficoltà con un indice ISEE di 8.000 euro. Nella speranza che con la fine dell'inverno il mercato torni ai suoi livelli di sempre, oggi infatti il gas che usiamo per riscaldare le case e produrre energia è arrivato a costare 4 volte tanto quanto prezzava in estate e non è chiaro se con la primavera il mercato si ristabilizzerà. Non è scontato, infatti, visto che i costi della transizione energetica per evitare la crisi climatica impongono degli investimenti notevoli che qualcuno dovrà pagare.