Secondo le previsioni dell'associazione degli imprenditori, nel secondo semestre del 2023 la crescita complessiva della spesa delle famiglie dovrebbe arrivare a +0,8%. Lo scorso anno si era arrivati a +4,6%. La quota dei consumi sul Pil rischia così di essere la più bassa dal 2000. A pesare sono inflazione, caro vita e anche la politica di rialzo dei tassi d'interesse della Bce. Intanto, il 22 settembre ci sarà un incontro tra governo e sindacati: si punta proprio a intervenire sulla spinta inflazionistica.