Sono in arrivo buone notizie per l'economia italiana, seppur minime, perché le previsioni di crescita del governo che stanno per arrivare nel documento di Economia e Finanza mostrano un'economia italiana che non scende e non rallenta tanto quanto era stato previsto inizialmente alla fine del 2022, e poi vedete appunto un +1%, questo dovrebbero essere le stime per il 2023, in miglioramento rispetto allo 0,6% invece previsto negli nell'ultima parte del 2022. Abbiamo anche dei nuovi numeri sul 2024, quasi una decelerazione dall'1,9% previsto all'1,4% che dovrebbe essere inserito nel documento di Economia e Finanza. Vediamo questo 1% da dove arriva, perché abbiamo uno 0,6%, appunto, che era stato previsto inizialmente, questa barra in bianco, si arriva allo 0,9% con l'aumento della crescita economica anticipata anche da Banca d'Italia tendenziale. Tendenziale vuol dire se il governo non facesse nulla. E poi c'è un ultimo decimale per cui si arriva all'1% appunto di stimolo che il governo vuole mettere in atto attraverso la riforma fiscale, attraverso altri soldi a disposizione. Quanti saranno tra i 3 e i 4 miliardi di euro appunto, liberati in qualche modo dalla maggior crescita che abbassa il deficit tendenziale dal 4,5 al 4,35, poca roba, però, insomma, abbastanza evidentemente per stimolare un po' la crescita del nostro paese che torna purtroppo allo zero virgola. Va detto che non è solo il governo a vedere l'ottimismo sull'economia italiana, anche Confindustria, Ocse, Prometeia, Commissione Europea negli ultimi mesi hanno rivisto al rialzo le loro stime della fine dell'anno scorso, però chiaramente il governo italiano rimane il più ottimista. Ed è anche giusto così in qualche modo, visto che poi è l'ente che va a promuovere le politiche pubbliche della nostro paese. Attenzione però un dato, al PNRR, perché abbiamo visto la crescita tendenziale dello 0 9% stride con i numeri che già conoscevamo, perché l'eredità positiva dal 2022 è di 4 punti decimali, 0,4%, se ci aggiungiamo quanto doveva farci crescere il PNRR quest'anno, 0,6%, si vede che siamo già sopra, quindi evidentemente c'è qualcosa che non funziona e questa barra arancione del PNRR molto probabilmente sarà rivista al ribasso per i ritardi che conosciamo sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.