Crisi Automotive, viaggio nell'indotto piemontese

Macchine ferme, capannone vuoto, la PSA Pipes di Nichelino a due passi da Torino produceva tubi metallici per motori endotermici. 31 dipendenti, sei milioni di Euro di fatturato nel 2023. Ha cessato l'attività il 29 novembre scorso per mancanza di ordini, operai licenziati e azienda in liquidazione ci racconta Giuseppe Scalenghe che l'aveva creata nel 2013. "Noi fornivamo un fornitore di primo livello di case autoveicolistiche europee e anche americane nel momento in cui c'è stato il crollo del Automotive noi siamo rimasti con ordini zero quindi nel giro di tre mesi, quattro mesi abbiamo dovuto azzerare l'attività, licenziare il personale e in questo momento stiamo vendendo il macchinario e vendendo il materiale che abbiamo in magazzino. Secondo me questo è solo l'inizio della crisi dell'indotto se non c'è una svolta a livello di mercato quando questa bolla si manifesterà ci sarà un dramma sociale." Il viaggio dell'indotto piemontese del automotive, da sempre locomotiva d'Italia, in questo settore ci porta ad Isola d'Asti, dove sorge lo stabilimento principale della Elmeg, azienda che produce componenti in materiale plastico soffiato, 44 anni di storia, 100 dipendenti e oggi 21 milioni di Euro di fatturato e nemmeno un giorno di cassa integrazione dopo il Covid "Per un azienda dell'indotto qual'è la ricetta per superare la crisi dell'automotive?", "Non esiste una modalità unica un esempio può essere quello di innovare e selezionare prodotti meno dipendenti dal tipo di propulsione, per esempio nel nostro caso che facciamo anche condotti motore, serbatoi carburante la scelta è stata di andare verso prodotti per interno veicolo tipo cappelliere o pannelleria dove indipendentemente dal motore l'oggetto viene assemblato sul veicolo." Ma non solo la svolta arriva in occasione della crisi economica del 2008. "È stato il momento di transizione in cui siamo passati da indotto del Mondo auto piemontese a player Automotive europeo, questo è stato un momento di passaggio, di cambio di direzione che ci ha permesso di guardare di essere qua, a guardare al futuro.".