Fondamentali per l'avvenire dell'Unione Europea saranno in un certo senso le nostre relazioni verticali, cioè le relazioni con il Mediterraneo, il Medio Oriente, l'Africa. L'Africa, che nel 2050 avrà 2 miliardi e mezzo di abitanti, l'Africa, dove si concentra una parte consistente della povertà mondiale, il 60% dell'estrema povertà nel mondo è in Africa. L'Africa in cui il problema del debito è così esplosivo, è al tempo stesso però il continente delle grandi opportunità, dei minerali rari, della possibilità di cooperazione straordinaria per un paese come l'Italia e per l'intera Europa. E se questo viene travolto dal debito avremo dei guai anche in casa nostra. Non solo, si parla sempre dell'immigrazione e lo capisco, ma avremo dei guai di mancate opportunità economiche.