Def, crescita 2023 verso revisioni al rialzo +0,9%

Perché la crescita potrebbe essere rivista al rialzo di pochi decimali insomma una buona notizia per quanto minima per i nostri conti pubblici e per tutti noi, visto che l'economia italiana evidentemente è un pochino più tonica rispetto a quanto ci aspettavamo, qua lo vediamo, negli ultimi anni cosa è successo e cosa potrà succedere nei prossimi dal 2021/22 delle forti crescite del PIL nel 2023 sono sempre stime, anticipazioni in realtà di stime lo dovremo vedere nel DEF, vedete questo 0,9 % rispetto allo 06 previsto in precedenza dal Governo. Tre punti decimali mentre 2024/2025 dovremmo vedere in realtà delle crescite un po' minori rispetto a quanto era stato anticipato dal Governo negli ultimi mesi del 2022. In realtà il Governo italiano non è l'unico ente che ha rivisto al rialzo le sue stime, perché Confindustria, OCSE, Prometeia, Commissione Europea e appunto il Governo tutte negli ultimi mesi, hanno rivisto al rialzo le stime sul PIL italiano. Insomma una piccola buona notizia che però insomma è stata anche in qualche modo anticipata da Banca d'Italia che negli ultimi giorni aveva già dato una notizia positiva sul primo trimestre dell'anno dicendo che dovrebbe essere l'attività economica leggermente aumentata nei primi tre mesi del 2023, una notizia perché invece negli ultimi tre mesi del 2022 era successo il contrario cioè c'era stato un piccolo calo, quindi era importante invertire il trend. C'è però un incognita che è il PNRR, ne parliamo tanto, allora vediamo questa stima del 0,9% se sarà confermata, è un po' in contrasto con quanto già sapevamo perché quello che sapevamo era questa barra azzurra, che il contributo dall'anno precedente dal 2022 doveva essere di 4 punti decimali, più o meno uno 0,4 dal PNRR lo stimolo alla crescita doveva essere di 0,6 e già però così vediamo che i dati stridono in qualche modo, perché avremmo già dovuto superare con questi soli due elementi il dato che dovrebbe essere aggiornato del Pil 2023. Quindi questa barra arancione purtroppo potrebbe contrarsi per i ritardi che conosciamo sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, vedremo come andranno. C'è però un tema che comunque questa maggiore piccola crescita di qualche punto decimale dovrebbe dare al Governo tra i 3 e 4 miliardi in più di spazio fiscale, si dice cioè di soldi in più o da spendere, per esempio sulla riforma fiscale, oppure per tagliare il debito e quindi migliorare il target del deficit. Ricordiamo che il 3% deve tornare nei prossimi anni.