Direi proprio di no, perché sicuramente il caso Lehman Brothers e tutto quello che è seguito era legato al fatto che una serie di, se ci ricordiamo li chiamavamo, strumenti tossici erano stati, diciamo, distribuiti con una diffusione veramente altissima. Qui, in questo caso, chiaramente non parliamo di una situazione di questo tipo. Quindi parliamo di una situazione che potrebbe avere più ripercussioni a livello locale cinese. Però chiaramente se poi passasse attraverso il sistema finanziario cinese, qualche effetto, qualche implicazione potrebbe esserci. Ma non della natura e della ampiezza naturalmente che avevamo visto nel 2008, anche perché, ripeto, secondo noi, e anche in virtù della serie di interventi che il Governo cinese ha fatto recentemente, pensiamo alle regolamentazioni di tanti settori, l'obiettivo è proprio quello di puntare a uno sviluppo più ordinato, quindi insomma, credo che sia abbastanza in contrasto con quello che è emerso nell'ultimo periodo, lasciare questa società, diciamo abbandonarla a un default disordinato che potrebbe avere degli effetti, soprattutto sociali, indesiderati oltre che, appunto, finanziari.