Ora stiamo predisponendo le misure per quello che mi auguro sia lo scioglimento naturale del matrimonio tra il socio pubblico Invitalia, azionista di minoranza e ArcelorMittal azionista di maggioranza che non ha più intenzione di mettere risorse in quello stabilimento. E questo ci consentirà, sciogliendo questo matrimonio e mi auguro in maniera consensuale, le strade si dividono, ci consentirà di riportare allo Stato quello che è un bene degli italiani, la principale azienda siderurgica europea a cui non vogliamo assolutamente rinunciare, e quindi passare ad una nuova fase in cui un altro partner industriale privato possa, anche col supporto dello Stato, ma possa un'altra azionista privato condurre avanti quel progetto di decarbonizzazione e di riconversione industriale che possa fare anche di Taranto, Novi Ligure, gli stabilimenti in Liguria il principale polo italiano ed europeo di siderurgia green.