I diavoli sono coloro i quali, in un momento in cui la politica è completamente scomparsa negli ultimi 30 anni, insomma, questo è accaduto, tendono a mettere ordine dove c’è caos. Qualcuno li chiamerebbe “poteri forti”. Sì, è qualcosa di più, Dostoevskij lo chiamerebbe “Il grande inquisitore”, cioè nel momento in cui non c’è un potere precostituito, c’è un uomo, il grande inquisitore, che si fa carico dei problemi dell'umanità a patto che l'umanità consegni a lui stesso la libertà. Ecco, questo è lo scambio. Può esistere una finanza etica? Credo che la finanza, se ben canalizzata, possa svolgere il vecchio mestiere, il mestiere per cui nacque, no? Cioè di portare i soldi a chi aveva le idee. Ecco, basta ritornare lì. Noi raccontiamo una fase in cui la finanza invece ha comprato i debiti pubblici degli Stati, ma questo non è stato dovuto per colpa della finanza, la finanza riempie dei vuoti. Quando, però, la finanza compra un debito pubblico di uno Stato, ovviamente chiede allo Stato di fare delle cose e quindi diventa un potere politico, che ovviamente non gli compete. E nel frattempo che la politica matura i tempi di reazione, c'è stato un momento in cui forse i diavoli hanno rappresentato una sorta di argine nei confronti del caos totale. Se pensiamo... secondo me il più grande politico degli ultimi 30 anni è stato Draghi, che non ha mai avuto un'investitura politica.