Si chiama Wave Smart Mobility Magazine ed è una rivista trimestrale che accompagnerà i lettori alla scoperta della mobilità del futuro, attraverso il racconto degli stakeholder, coinvolti nello sviluppo di nuovi mezzi, servizi e infrastrutture per la mobilità. Alla presentazione del periodico, top manager, rappresentanti istituzionali e giornalisti che hanno dato vita a due giorni di dibattiti. "La mobilità è un fattore necessario per la crescita del paese, della nazione, ma non solo quella aerea, come abbiamo dibattuto oggi ma anche quella navale. Come Commissione siamo impegnati a fare un'indagine conoscitiva sui trasporti marittimi delle merci e delle persone, ma soprattutto il Governo poi è chiamato e si sta impegnando con tutte le forze per riformare o salvare quella che è una compagnia storica come Ita, ex Alitalia, ma anche a regolamentare un mercato, come quello aereo, che è richiesto in molti territori per una continuità vera, territoriale." La transizione ecologica non sia rivoluzione, ha invece ribadito il Sottosegretario Alessandro Morelli nel suo intervento. "La rivoluzione purtroppo lascia qualcuno per strada e quel qualcuno in questo caso sono le aziende, persino i progettisti oramai realizzano, progettano e realizzano le nuove infrastrutture con la logica di una transizione ambientale. Questo è chiaramente un plus, noi lo stiamo perseguendo, ma ribadisco, non ci deve essere ideologia nella transizione ma ci deve essere buon senso." Dalla mobilità sostenibile all'inclusione. Sempre alla Lanterna di Fuksas si è svolto il primo evento di Diversity & Inclusion Hub, obiettivo mettere a sistema le innovazioni su queste tematiche, con il coinvolgimento delle istituzioni e delle aziende. "E' un tema secondo me che deve essere centrale. Oggettivamente, dare una possibilità di inclusione per noi è importante, anche come Lega noi abbiamo questa grande volontà di dare un aiuto ai famosi disabili. Perché? Perché credo che sia l'elemento fondamentale. E' molto importante lavorare sui temi di Diversity & Inclusion, allenare gli studenti ad iniziative, attività, programmi, progetti di lavoro con persone che hanno sofferenza, con situazioni di disabilità.".