Allora andiamo a vedere per esempio sulla possibilità di introdurre un tetto al prezzo del gas, cioè uno dei modi per ridurre il peso delle bollette. Qua abbiamo appunto riassunto i programmi delle principali forze politiche. Partiamo dal Centro Destra, che è l'unica coalizione che ha presentato un programma comune, quindi ne possiamo parlare come appunto una forza unica e quindi il Centro Destra è d'accordo con un tetto al prezzo del gas che sia a livello europeo. Il Partito Democratico appoggia un tetto a livello europeo ma prevede che si possa introdurre anche a livello italiano, se da Bruxelles non dovessero arrivare alternative, anche se però non specifica i dettagli di come farlo. Il Movimento 5 Stelle è d'accordo anche lui su un tetto al prezzo per sganciarsi dalla speculazione della borsa di Amsterdam, così dice, e il Terzo Polo invece, quindi le forze di Renzi di Calenda, sono d'accordo su un tetto a livello europeo però propongo anche un meccanismo, arrivando anche a un certo livello di dettagli dettaglio su come sganciare il prezzo del gas da quello delle rinnovabili e quindi da quello dell'intera elettricità e quindi questa è una delle proposte in campo. Andiamo a vedere però anche uno dei temi che più ha acceso per adesso il dibattito e quindi quello dei rigassificatori, che sono quelle navi che possono appunto ricevere gas liquefatto, liquido in forma liquida e renderlo gassoso per poi trasportarlo verso le nostre case. Beh allora il Centro Destra non cita questa dei rigassificatori nel suo programma ma esponenti si sono detti favorevoli in dichiarazioni pubbliche e soprattutto in Fratelli d'Italia c'è maggiore ambiguità, ne abbiamo parlato appunto a lungo sulla possibilità di avere un rigassificatore nella città di Piombino, che è governata punto da Fratelli d'Italia, ma che per adesso si oppone, appunto, a questo rigassificatore. Il Partito Democratico lo cita, cita nel suo programma i rigassificatori come soluzione temporanea e coinvolgendo i territori, anche se poi si è alleata con delle forze che sono contrarie ai rigassificatori. Il Movimento 5 Stelle non cita nel programma i rigassificatori ma li dichiara comunque accettabili, in altre dichiarazioni, solo in quanto emergenziali e temporanei. Il Terzo Polo, invece, ha accettato, accetta i rigassificatori nel più breve tempo possibile, quindi spinge verso questa soluzione. Andiamo a vedere anche quella che potrebbe essere un'ipotesi per ridurre il prezzo del gas, soprattutto se poi non ce ne arrivasse a sufficienza, che sono i razionamenti appunto, la riduzione forzata dei consumi, che poi è anche già nel Regolamento Europeo. Il Centro Destra dice sì alla promozione dell'efficientamento energetico, quindi non usa esattamente la parola razionamenti, un po' come fa anche il Partito Democratico. Secondo invece il Movimento 5 Stelle e Terzo Polo, i razionamenti sarebbero da evitare comunque in nessuno dei programmi politici questa parola rientra "razionamenti dell'energia" che invece potrebbe, purtroppo, essere una realtà per il prossimo inverno.























