Nella giornata conclusiva del Forum The European House Ambrosetti a Cernobbio sono arrivate alcune indicazioni da parte del Ministro dell'Economia sulla prossima manovra. Parole interessanti anche sulle rendite. Allora andiamo ad ascoltarle se sei d'accordo. "Ed è pur vero un effetto del rincaro degli input più alto in alcuni settori e tuttavia l'impressione è che si stia rivedendo un déjà vu: il gonfiarsi dei primi anni dell'Euro dei prezzi nei settori protetti, rispetto a quelli più esposti alla concorrenza internazionale. Perciò è doveroso parlare di rendite". Perciò è doveroso parlare di rendite. Così il Ministro dell'Economia. Insomma un discorso in qualche modo inedito da parte di questo governo che sicuramente non ha fatto della concorrenza la sua priorità. Ce ne sono state altre ma non la concorrenza. Forse Giorgetti si riferiva a questo grafico mostrato in una slide di Isabel Schnabel, membro del direttivo della BCE, che mostra come in Italia, sono dati italiani, i prezzi tendono sempre ad aumentare. Qua vediamo il grande rialzo dell'inflazione degli ultimi mesi. Mentre a ribassarsi, a ridursi, si fa sempre molta fatica, la linea arancione, e quindi evidentemente possono esserci dei problemi di concorrenza di rendita nei settori meno concorrenziali. Staremo a vedere se questo tema entrerà anche nella manovra per trovare dei soldi, perché di soldi ne servono tanti, bisogna raggiungere quota 25-30 miliardi per pagare il nuovo taglio contributivo, la riforma dell'Irpef, la lista della spesa è molto lunga. Allora andiamo a vedere quali possono essere le coperture possibili per questo governo. Partiamo dalla prima che in qualche modo c'entra anche col discorso sulle rendite. 2-2,5 miliardi dall'imposta sugli extraprofitti bancari ancora tutta da definire, da costruire, perché lo stesso governo ha detto: "sarà rivista". Allora vedremo. Vi aggiorneremo. E poi anche 300 milioni dai tagli alla spesa dei ministeri. Pochi euro, poca roba ma si aggiunge a 1,2 miliardi già previsti. E sulle pensioni che sicuramente non possono essere definiti delle rendite però il governo punta a trovare qualche miliardo, forse tre, forse quattro, dalla riduzione degli amenti cioè una rivalutazione delle pensioni medio-alte minore rispetto all'inflazione. C'è chi parla addirittura dei tagli alla sanità ma ricordiamo che la sanità, dopo chiaramente il Covid, è destinata a vedere scendere già oggi la sua spesa sanitaria rispetto al PIL e sappiamo quanto c'è bisogno invece di infermieri, medici, strutture specializzate. Altro tema possibile: le privatizzazioni, con anche Monte dei Paschi di Siena. Al Forum di Cernobbio si è parlato della privatizzazione di Monte dei Paschi, appunto qua vediamo le parole del Ministro Adolfo Urso, e poi l'ultima spiaggia il deficit perché Reuters dice che nel 2023 potrebbe superare il 4,5% ma ricordiamo che il patto di stabilità prevede il 3% ed entra in vigore l'anno prossimo.