Siamo consapevoli che fare previsioni a lungo termine in materia economica e macroeconomica in questo momento può essere un esercizio di pure accademia. E siamo consapevoli quindi, e anche pronti, appunto, in relazione all'approccio realistico che abbiamo adottato a fronteggiare quelli che sono i rischi di recessione, diciamo così, che da più parti, a livello globale e anche a livello europeo, vengono evocate e che, ahimé, potrebbero toccare anche l'economia italiana.























