Con questa richiesta di modifica il Governo ha dovuto prendere atto che evidentemente il PNRR come era stato designato inizialmente non esiste più perché tra guerra, inflazione e ritardi burocratici ci sono tanti progetti ormai che non sono più attuabili. Partiamo per esempio dalla Giustizia qua c'era un obiettivo ambizioso di tagliare al 65% l'arretrato della Giustizia Civile, quindi ridurre proprio i processi in corso su cui la Giustizia era in ritardo, evidentemente per come siamo messi lo vedete dal 2022 al 2024 non riusciremo a raggiungere questi risultati il Governo dice: "Attenzione perché c'è stata un'ondata di ricorsi sulle protezioni internazionali e tanto personale che avevamo assunto non è più rimasto in servizio. Sull'evasione fiscale anche questo altro fronte caldo, il Governo chiede di modificare i target perché si dice c'è una crisi di liquidità in atto che potrebbe incidere sui versamenti tributari delle imprese, qua però ballano 12 miliardi di euro quindi insomma non noccioline che si puntava a recuperare dall'evasione fiscale ma anche poi effetti concreti sulla vita delle persone perché il PNRR voleva anche andare a riqualificare e ristrutturare tantissime scuole, invece ci dice: "Attenzione per l'aumento dei prezzi delle materie prime, diminuiremo il numero di interventi come anche sulla Sanità che tanto è mancata durante il Covid la rete territoriale l'obiettivo era di costruire 1350 Case della Comunità, cioè piccoli ospedali ambulatori vicino alle persone, si arriverà a 936. Allora il Governo dice: "Tutto ciò che manca lo faremo con altri soldi", ma in realtà questa per adesso è una promessa, perché? Ce lo dice il Servizio Studi della Camera del Senato, il Governo non specifica come mutuerà la fonte di finanziamento delle risorse definanziate dal PNRR tale determinazione sarebbe opportuna altrimenti si rischiano rallentamenti per esempio per cosa? Per i Comuni che hanno già aperto i cantieri con i soldi del PNRR. Qua siamo in provincia di Salerno per esempio con l'inaugurazione di un cantiere il 20 maggio. Oppure ancora qua siamo nel pisano, anche qua una ristrutturazione di una strada e qua ci sono i cantieri aperti ma i soldi forse non ci sono più, insomma bisognerà trovare dei finanziamenti alternativi.