"Sulle bollette, nell'immediato, almeno per quelle che sono coperte da contratti fissi, oppure dalla tutela non ci sarebbe un'immediata ripercussione. La stessa querelle intorno ai Rubli ha certamente anche una componente di mantenere alta la tensione; perché è evidente che una chiusura da parte delle forniture russe, in tempi brevi peraltro, sarebbe estremamente difficile da gestire. Ora è vero che andiamo verso una fase di minor intensità per quanto riguarda l'uso del riscaldamento civile e del gas, ma la componente industriale ne sarebbe fortemente colpita.".























