Andiamo a vedere, cosa sta davvero succedendo a Mosca. Queste sono immagini di ieri che ci arrivano, appunto, dai dintorni della capitale russa. Vediamo, una fila di persone in un centro commerciale, che stanno attendendo, di ritirare dei Rubli a un bancomat. Perché, questa fila? Perchè i russi, non si fidano più delle banche della Federazione Russa, che poi magari da un giorno all'altro potrebbero smettere di erogare i loro soldi. Questo è un problema, che è stato innescato in qualche modo dalle sanzioni occidentali. Queste, sono immagini davvero, che in un paese del G20 non vedevamo, forse, dalla crisi del 2008. Concentriamoci sulle ultime, che sono le più moderne. Quindi blocco delle riserve della Banca Centrale Russa, abbiamo avuto notizie, anche, che gli Stati Uniti hanno bloccato tutte le transazioni. Esclusione di alcune banche russe la Swift, quel sistema di pagamento internazionale, di cui abbiamo tanto parlato. Invece, due sanzioni che non sono state approvate, l'esclusione totale da Swift, e la sanzione sull'esportazione di gas e petrolio, che sappiamo quanto sono importanti per riscaldare, illuminare anche le nostre case. Ma probabilmente, le sanzioni sulle riserve sono la vera arma nucleare. Se possiamo usare, questa parola per l'economia russa più anche dello Swift. Qua andiamo a vederle. Queste sono le riserve della Banca Centrale Russa negli ultimi anni, vediamo in azzurrino, verde, le valute estere, e in arancione l'oro che è aumentato negli ultimi tempi. Vediamo però che grafico che aumenta, aumenta, aumenta poi si dimezza sostanzialmente con le sanzioni del G7. Vediamo nell'ultima parte, appunto, sulla destra. Perchè? Perchè, sono stati dimezzati, bloccati tutti i conti correnti, i prestiti che la Banca Centrale Russa aveva nei paesi del G7. Questo cosa vuol dire? Vuol dire, che tutta quella legna messa in cascina da Putin negli ultimi anni, per difendere la sua economia che noi stessi abbiamo pagato attraverso le forniture di gas. Evidentemente è stata dimezzata ,e questo sta mettendo a repentaglio l'economia russa. Anche Swift, però sta avendo il suo effetto. Qua è un Tweet, interessante, di Ralph Sanchez, un collega di NBC. Che negli ultimi giorni, si è visto costretto a pagare in anticipo il suo hotel a Mosca, appunto, perché il gestore dell'hotel non era sicuro che nei prossimi giorni, in questi giorni, avrebbe potuto pagare, effettivamente, il conto per il blocco di Swift. Quindi, questo fa capire quanto sia eterogenea, quanto sia complessiva questa sanzione possibile. Ultimo cartello che vi faccio vedere, gli effetti possibili anche su di noi sappiamo che queste sanzioni possono colpire la Russia e lo stanno facendo, anche il portavoce del Cremlino si è detto preoccupato, ma, ha detto comunque che resisteranno. Ma possono colpire anche noi europei. Qua vediamo Sberbank, che è la più grande banca russa, che ha delle filiali e dei gruppi in Unione Europea, vediamo che la Bce ha detto che stanno fallendo. Quindi, chi ha dei conti correnti in queste banche, evidentemente, dovrà essere salvato. Altrimenti quei soldi non li rivedrà più.























