Inflazione e crescita bassa, BCE al bivio

"Sì abbiamo il male, su cui in questo momento è concentrato un po' tutto il mondo, dagli Stati Uniti in poi che è l'inflazione. Combattere l'inflazione, significa di fatto alzare i tassi. Per cercare di smorzare la domanda. State consumando troppo, ridimensionatevi perché altrimenti i prezzi vanno troppo su. Ma dall'altra parte, però paradossalmente, ci sono segnali di rallentamento della domanda. Per esempio, i traffici internazionali, i commerci internazionali, stanno calando. lo segnala il fatto che in olii per il trasporto di container sono ai minimi da un anno. Si segnala soprattutto un sensibile calo dell'import di container per le merci negli Stati Uniti, nelle ultime due o tre settimane. Lo stanno segnalando anche alcune aziende negli Stati Uniti, che stanno dicendo attenzione la domanda sta calando mi trovo con un eccesso di scorte. L'ultima è stata Target, un grosso rivenditore al dettaglio negli Stati Uniti, Quindi, abbiamo due fattori opposti. Questo secondo aspetto, la domanda che cala richiederebbe una cura opposta. E cioè essere più espansivi. Tassi più bassi e semmai più supporto. Ma aimè, non è ancora il momento il momento è soprattutto quello dell' inflazione. Perché poi non ci facciamo mancare nulla, ci sono anche considerazioni politiche. Biden, ha bisogno come il pane in questo momento di inflazione più bassa, per cercare di superare il momento elettorale del midterm election di novembre. Inflazione alta, benzina alta, significa avere bassissimo consenso.