Lo sottolinea l'Ufficio studi della Cgia di Mestre, ovvero l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese. Se a giugno del 2022 il tasso principale di rifinanziamento della Banca centrale europea era pari a zero, a partire dal prossimo 21 giugno toccherà la soglia del 4%. Perciò, rispetto a 12 mesi fa, coloro che oggi chiedono un prestito o hanno un mutuo a tasso variabile hanno subìto un pesante aumento del costo del denaro.