Ipotesi raddoppio spending review nella manovra 2025

La legge di bilancio lo sappiamo deve trovare i soldi per coprire il taglio delle tasse da confermare nel 2025. Come? O sacrifici o taglio della spesa pubblica; spesa pubblica che come vediamo in questo grafico in Italia è aumentata tra il 2019-2023 più che in altri paesi europei quindi? Quindi il governo vuole accelerare la cosiddetta spending review ricordate quanti commissari hanno fallito su quest'obiettivo cioè la revisione della spesa pubblica che per il 2025 era prevista prima un miliardo e mezzo poi un ulteriore mezzo miliardo di tagli poi si è aggiunto nell'ultima manovra un miliardo, Ora l'ipotesi è di aggiungerne tre, cioè sostanzialmente di raddoppiarla arrivare quasi a sei miliardi di tagli sarà complicato perché si arriva in realtà da 800 milioni tagliati nel 2023; 2.3 miliardi l'obiettivo sul 2024 in più oltre agli obiettivi poi bisogna deciderli e farli questi tagli tanto che il Ministro Giorgetti secondo le indiscrezioni avrebbe chiesto ai propri ministri di accelerare o se no procederà lui con tagli lineari, Se vi sembra di averla già sentita questa storia perché esattamente un anno, sepre dal Corriere della Sera l'uno ottobre 2023 Giorgetti gli veniva attribuita questa frase "Se non li fanno loro, i ministri, i tagli li farò io." Quindi insomma è un po' la storia che si ripete. Quali saranno i ministeri che dovranno tagliare la propria spesa pubblica di più lo stesso Giorgetti va detto per la metà, questi sono quelli già previsti per il 2025 miliardo e mezzo dovrà tagliarlo il Ministero dell'Economia e poi a scendere la Difesa Infrastrutture, Esteri e Interno. Cosa vuol dire tagliare la spesa pubblica facciamo alcuni esempi tagliare la spesa di funzionamento dell'Agenzia delle Entrate meno 25 milioni, il taglio delle spese di mantenimento meno 11 milioni, il taglio del noleggio delle auto dei carabinieri meno due milioni Quindi anche misure molto dettagliate molto piccole in qualche modo che fruttano pochi risparmi,ma che rendono complicato andare a individuare tutti questi tagli anche perché poi non bisogna andare a tagliare invece ciò che serve incrementare come la spesa sanitaria, siamo ai minimi in rapporto al PIL previsto nel 2024 anzi qui serviranno due miliardi in più che lo stesso Governo ha detto di voler mettere, spesa per la difesa ci siamo impegnati ad arrivare al 2% con la NATO, ma siamo molto distanti anzi la spesa è prevista in decrescita nei prossimi anni quindi una sfida molto complicata vedremo se ci sarà in manovra di bilancio.